La Spinetta
L’inizio della storia dell’azienda agricola La Spinetta risale ai primi anni ‘60, quando Giuseppe, detto Pin, e Lidia Rivetti, si trasferiscono sulla cima della collina di Castognole Lanze, chiamata La Spinetta. Qui decide di iniziare una produzione di vino dolce del Piemente, il Moscato; la prima produzione sarà nel 1977, Bricco Quaglia e Biancospino, primi moscati prodotti da un singolo vigneto. Carlo, Bruno, Giorgio e Giovanna, figlii di Pin, subentrano nella guida dell’azienda, le quali aumentano la produzione, con una lavorazione di uve a bacche rosse, Baerbera Cà di Pian, nel 1985 e nel 1989 con il Pin. Successivamente i fratelli, intraprendenti e sicuri della propria esperienza, approcciano il mondo del Barbaresco, con la nascita di tre barbareschi, Gallina (1995), Starderi (1996) e Valeriano (1997) e una prestigiosa Barbera d’Alba, sempre nel 1995. L’estensione attuale degli appezzamenti è di circa 100 ettari e godono di un’ottima esposizione; i vigneti, curati con estrema dedizione e rispetto, sono tutti esclusivamente autoctoni, appartenenti alle zone in cui crescono e si sviluppano. Questa scelta, legata all’esperienza e alla tradizione, va a valorizzare il territorio e a creare un vino complesso e compatto, che trascende le mode passeggeree, Con una produzione annua di circa 500.000 bottiglie, l’azienda pratica un’agricoltura biologica, in linea con la filosofia dell’azienda. La qualità e la bontà dei loro vini si rispecchia nelle bellissime etichette, opere dell’artista tedesco Albrecht Durer.