Chianti Riserva: tutto sapore della Toscana in un calice
In questo articolo vediamo le differenze tra Il Chianti Classico e il Chianti Riserva.
Il Chianti è un vino Toscano prodotto da una miscela di diversi tipi di uve cresciute nella regione del Chianti.
Esistono diverse tipologie di Chianti, che si differenziano dalla percentuale di uve utilizzate e dalla qualità delle stesse.
Il Chianti Classico e il Riserva sono due dei migliori vini Chianti, forse i più amati in tutto il mondo.
La differenza tra il Chianti Classico e il Chianti Riserva è la percentuale di uva Sangiovese utilizzata.
Il chianti Classico Classico impiega l’80% minimo di uve Sangiovese e il resto della miscelazione è ottenuto unicamente da uve rosse.
Alcuni produttori prediligono utilizzare il 100% di Sangiovese, ma non è una regola.
Il Chianti Classico deve maturare in botte almeno 11 mesi.
Chianti Riserva
Se hai acquistato un Chianti Classico Riserva deve intato sapere che hai in mano una bottiglia sicuramente piuttosto pregiata.
La Riserva su un Chianti significa sostanzialmente che il vino ha trascorso almeno due anni nelle botti di quercia e almeno tre mesi in bottiglia durante il processo di maturazione.
Solo il 20% delle bottiglie di Chianti Classico diventano Riserva, e proprio a queste bottiglie viene riservata l’uva migliore.
Grazie all’invecchiamento e alla qualità dell’uva, la Riserva, ha un sapore maggiormente persistente e più aromatico rispetto al Classico.
Riserva e Sangiovese
Come già suggerito, solo le migliori uve Sangiovese vengono utilizzate nel processo di produzione del Riserva.
Per questo motivo le riserve hanno solitamente prezzi più alti della media, e sono molto ricercati.
Il Chianti Classico Riserva ha solitamente un colore rosso intenso e una gradazione alcolica di almeno 12,5 di volume.
Il Chianti Riserva a seconda della bontà dell’annata, viene invecchiato molto più tempo, per far sprigionare meglio i bouquet aromatici del vino.
Il disciplinare del Chianti
La produzione del Classico è disciplinata da un enorme numero di regole che determinano se il prodotto potrà aggiudicarsi la Denominazione di Origine Controllata e Garantita o mano.
Si tende a presumere che la differenza tra Chianti e Classico sia semplicemente la differenza tra le composizioni delle uve.
Mentre la questione non si riduce in maniera così semplice, infatti gli standard da rispettare riguardano anche la resa per ettaro del voglio e anche il modo in cui vengono coltivate le piante.
L’invecchiamento è un altro fattore che fa la differenza fra un Chianti e un Chianti Classico DOCG!
I prezzi del Chianti
Ci sono moltissimi prezzi differenti per una bottiglia di Chianti.
Questo dipende dalla grande disponibilità di questo vino, che viene prodotto in un territorio abbastanza ampio.
Questo non significa, che tutti i Chianti abbiano la stessa qualità.
L’etichetta ci racconta molto sul vino, bisogna saper leggere e orientarsi.
Visita lo shop online dell’Enoteca di Piazza, troverai le migliori etichette, grande qualità e ampia scelta di vini toscani e italiani.
E alla spedizione ci pensiamo noi!