Casisano nasce nel 2015 a Montalcino da un progetto pensato nel 1997 dalla famiglia Tommasi che, però, non è riuscito a trovare il suo luogo ideale per molto tempo. La tenuta in cui sorge l’azienda agricola apparteneva inizialmente ad una famiglia romana che vi impiantò i primi vigneti e costruì una cantina adatta alla vinificazione dell’uva, poi restaurata ed ampliata da quest’ultimi nel pieno rispetto della natura.
La tenuta situata nel territorio ilcinese, però, non è un progetto isolato poiché è frutto di una visione più ampia che ha portato la famiglia Tommasi, rinomato produttore di vini in Valpolicella Classica fin dal 1902, ad espandersi acquistando vigneti in cinque diverse regioni d’Italia (Veneto, Lombardia, Toscana, Basilicata e Puglia).
La tenuta Casisano si estende a sul-est di Montalcino per 53 ettari (ventidue vitati) e gode di un clima perfetto per garantire la corretta maturazione e salute delle viti. La coltivazione è esclusivamente di Sangiovese Grosso, utilizzato per ottenere Brunello di Montalcino, Rosso di Montalcino e Sant’Antimo.
I vigneti sono suddivisi in dieci parcelle, differenti per composizione del terreno, clima e caratteristiche dell’uva impiantata. La raccolta viene effettuata manualmente e prevede l’attenta elezione di uve appartenenti a parcelle diverse che vengono lasciate macerare ed affinare separatamente ed unite poi prima dell’ultima fase di invecchiamento in bottiglia.

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