Caparzo
Nata nel 1970 a Montalcino, Caparzo è una delle storiche cantine che hanno contribuito alla nascita del Consorzio del Brunello di Montalcino nel 1966 e al riconoscimento della sua qualità in tutto il mondo, grazie alla denominazione di origini controllata (DOC).
Nel 1988 la Cantina è stata acquistata da Elisabetta Gnudi Angelini e ha subito mutamenti importanti sia dal punto di vista della produzione che della struttura.
Per favorire la ricerca di un’eccellenza enologica sempre migliore e favorire il corretto equilibrio tra innovazione e tradizione, Caparzo è stata dotata di una tecnologica cantina di invecchiamento completamente interrata, i vigneti sono stati reimpiantati sperimentando nuovi sistemi clonali, capaci di esaltare le differenti caratteristiche dei vini prodotti in terroir di diversa composizione.
L’azienda Agricola Caparzo si estende su circa 200 ettari (90 vitati, 4 destinati alla produzione di olio, 87 a bosco e 19 seminati) e presentano differenti altitudini, composizioni e climi: Caparzo, il Cassero e La Casa a sud/sud-est; la Caduta ad ovest; e San Piero-Caselle a Sud-est.
Le uve vengono raccolte manualmente ed accuratamente selezionate, diraspate e mosto e vinacce iniziano il processo di fermentazione all’interno di vasche di acciaio a temperatura controllata. L’affinamento avviene infine prima all’interno di botti di rovere di Slavonia e in notti di rovere di Allier, poi in tonneaux e barrique.
La produzione comprende: Brunello di Montalcino (di Annata, Riserva o nella versione “La Casa”, Rosso di Montalcino (di annata o nella versione “La Caduta”), Moscadello e Grappa di Brunello (di Annata o in Riserva).